Pilastro 4. Turismo sostenibile

Il Pilastro 4 Eusair Turismo Sostenibile (coordinato da Croazia e Albania) mira a promuovere uno sviluppo turistico responsabile, rimuovere gli ostacoli burocratici, creare occasioni di business e valorizzare la competitività delle PMI nel settore del turismo. 

Il pilastro ha l'obiettivo di:

  • Diversificare i prodotti e i servizi turistici della macroregione per affrontare la stagionalità della domanda di turismo interno, costiero e marittimo.
  • Migliorare e innovare l'offerta turistica, potenziare la sostenibilità e capacità di turismo responsabile degli attori della macroregione.

Questo pilastro è suddiviso in due topic: 

  • Topic 1 – Diversificazione dell’offerta turistica (prodotti e servizi).
  • Topic 2 – Gestione turistica responsabile e sostenibile (innovazione e qualità). 

Focus

La Regione Puglia ha promosso, all’interno del coordinamento del Pilastro 4, l'adozione e lo sviluppo di un progetto strategico volto a promuovere nuovi itinerari culturali all'interno della Regione Adriatica Macro-ionica: Air cultural routes.

Punto di partenza della proposta è stata la Dichiarazione adottata nell'ambito della XII Assemblea Generale Euro-Mediterranea sulla Rotta dei Fenici, tenutasi a Bari il 24 e 25 ottobre 2019. La condivisione con gli stakeholder locali ed internazionali è stata promossa attraverso il seminario “Perspectives of the Eusair strategy: Projects, initiatives and stakeholders in the Pillar IV Sustainable Tourism”, organizzato dalla Regione Puglia – Coordinamento delle Politiche Internazionali a margine dell’11° TSG4 svoltosi a Bari tra il 20 e il 21 novembre 2019. 

Questa iniziativa si iscrive nel solco della partecipazione attiva della Puglia alle attività della Macroregione e della sua capacità di coinvolgimento e networking tra i vari livelli istituzionali e partenariali. La Regione Puglia, infatti, supporta il coordinamento a livello nazionale delle 12 regioni italiane coinvolte, partecipa alla cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e al gruppo interregionale Adriatico-Ionico. 

Nel percorso macroregionale la Puglia è riuscita a promuovere il proprio modello di sviluppo e una particolare visione di turismo sostenibile, caratterizzato dalla salvaguardia dell’autenticità dei luoghi, della valorizzazione delle tradizioni culturali locali, nel rispetto del patrimonio storico-culturale e dell’ambiente. Da qui parte la promozione degli itinerari turistico culturali, come ad esempio la Via Francigena del Sud, come nodo di un approccio che intende dare il giusto valore all’ambiente, cercando di ridurre il consumo di energia e di risorse del territorio, in modo che il turismo diventi una risorsa e non un problema.

Questo approccio è diventato ancora più necessario, nel corso e all’indomani della pandemia da Covid-19, diventando alternativa obbligata ad uno scenario caratterizzato dal turismo di massa, sovra sfruttamento delle risorse territoriali ed inquinamento.