Punti di facilitazione comunali

Nell'ambito della rete complessiva di 231 punti di facilitazione digitale, 153 centri saranno attivati dai Comuni, aggregati secondo la ripartizione dei 45 Ambiti Territoriali Sociali presenti in Regione Puglia. Per l'attivazione dei punti nel proprio territorio i Comuni capofila o i Consorzi degli ambiti devono proporre la propria candidatura rispondendo ad uno o più avvisi di manifestazione di interesse pubblicati sul BURP e nella sezione Bandi e Avvisi. La realizzazione della rete presso i punti da attivarsi da parte dei Comuni è supportata da un tavolo partenariale di confronto composto oltre che da referenti della Regione Puglia, anche da rappresentanti di ANCI Puglia e del Forum del Terzo Settore, al fine di verificare il raggiungimento degli obiettivi, predisporre azioni propulsive  per massimizzare l’impatto degli investimenti a livello territoriale ed assicurare la massima partecipazione delle associazioni e degli enti non a fine di lucro nelle attività di facilitazione.

Il coinvolgimento dei Comuni è fondamentale per l'attivazione dei centri in luoghi che siano già riconosciti dalle comunità locali quali luoghi di aggregazione sociale e culturale o punti di riferimento per l'accesso ai servizi della pubblica amministrazione, al fine di assicurare la capillarità dell'intervento e la prossimità delle sedi individuate.

Con Determinazione della Sezione Trasformazione digitale n. 14 del 4 marzo 2024, pubblicata sul BURP n. 21 del 14 marzo 2024, è stato approvato il secondo Avviso pubblico per manifestazione d’interesse rivolto ai Comuni Capofila/Consorzi degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) per la realizzazione della Rete regionale dei Punti di Facilitazione Digitale, finalizzato all’attivazione di complessivi 9 punti di facilitazione digitale.

L'11 maggio 2023 è stato pubblicato il primo Avviso Pubblico per manifestazione d'interesse rivolto ai Comuni. A seguito di questo Avviso sono stati ammessi al finanziamento complessivamente 144 punti di facilitazione digitale, da attivare presso gli spazi pubblici candidati da parte di 43 su 45 ATS.

Approfondisci su II Avviso pubblico per manifestazione di interesse rivolto ai Comuni.