Formazione per lo Sviluppo Economico Locale - FOSEL

Il Programma FOSEL - Formazione per lo Sviluppo Economico Locale, approvato nel Dicembre 2009 e concluso nel 2012, si è sviluppato attraverso un articolato intervento di formazione ed assistenza tecnica e con l'obiettivo generale di promuovere processi di sviluppo socio-economico locale, stabile ed equo, nelle province argentine di Buenos Aires, Santa Fé, Còrdoba e Mendoza, favorendo l’aumento di competitività da parte dei sistemi produttivi locali.
Alla base, l'intento di supportare la ricerca di obiettivi comuni in termini di innovazione, design, controllo di qualità e gestione d'impresa, oltre all'allargamento delle piattaforme di interscambio con altre realtà istituzionali e produttive, in particolare quelle delle regioni italiane coinvolte.

Hanno partecipato al Programma la Regione Puglia, in qualità di capofila, le regioni italiane Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria.
L’ente co-finanziatore è stato il Ministero degli Affari Esteri – DGCS.
Partners: Ministero degli Esteri Argentino e Province di Buenos Aires, Cordoba, Santa Fè, Mendoza.

Due gli obiettivi specifici del Programma:

  • sostenere l’adozione e l’implementazione di politiche strutturali condivise in grado di migliorare le condizioni di lavoro e di competitività dei sistemi produttivi provinciali argentini;
  • sostenere pratiche di coesione e inclusione sociale, nell’ambito di un sistema ampio e diversificato di partenariato territoriale tra le regioni italiane e le province argentine coinvolte nel Programma.

Per incidere positivamente sui deficit strutturali che minano lo sviluppo socio-economico territoriale sono state individuate quattro azioni:

  1. rafforzamento istituzionale, attraverso l’attivazione di un programma di formazione, assistenza tecnica e scambio di buone pratiche;
  2. sostegno alle PMI attraverso strumenti associativi e la costruzione di modelli di sviluppo territoriale sostenibili e socialmente equi con ricadute significative in termini di competitività, innovazione e presenza sui mercati interno ed estero, nel medio e lungo periodo;
  3. creazione e rafforzamento della rete tra università e sistemi produttivi, attraverso il coinvolgimento di istituzioni italiane competenti, per l’avvio di specifiche azioni dirette al consolidamento delle reti territoriali per l’innovazione, la ricerca industriale ed il trasferimento tecnologico;
  4. sostegno ai modelli di finanza cooperativa per lo sviluppo locale, attraverso il miglioramento delle procedure e dell’iter di accesso al credito delle piccole e medie imprese in un contesto generale ispirato all’associazionismo imprenditoriale.

Attività specifiche, inoltre, hanno rafforzato il sistema delle “Imprese Recuperate”, definendo il quadro sociale, economico e normativo in cui agisce l’impresa sociale p.d. (“Terzo Settore”) e sostenendo l’articolata realtà delle forme di micro-imprenditoria familiare presente nel Paese.

Budget complessivo del Programma

Euro 2.204.580,00, di cui Euro 1.543.206,00 a carico del Ministero Affari Esteri – DGCS, ed Euro 661.374,00 come cofinanziamento a carico delle Regioni (costituito da un contributo cash per un importo pari a Euro 330.687,00 e un contributo valorizzato in kind per un importo di Euro 330.687,00).