La seconda riunione del Comitato direttivo del programma Interreg IPA “Resilience” si è tenuta ad Agnone, in Molise, nell’ottobre 2024.

Il progetto “Resilience” – Promozione della resilienza territoriale nel Sud Adriatico è finanziato dall’Unione Europea attraverso il Programma Interreg IPA South Adriatic 2021-2027, con il fine di rafforzare la gestione delle risorse idriche e i sistemi di protezione civile nell’area del Sud Adriatico, per fronteggiare in modo più efficace i rischi connessi ai cambiamenti climatici, alle emergenze e alla crescente scarsità idrica. Per raggiungere questi traguardi, il progetto fa leva su tecnologie avanzate e sul consolidamento delle competenze, sia in ambito umano che infrastrutturale, promuovendo una maggiore capacità di risposta e adattamento dei territori coinvolti.

A questo incontro, fondamentale per la riuscita del progetto, hanno partecipato i sei partner, guidati dall’ente capofila, Agenzia Nazionale Albanese per la Protezione Civile, e dal rappresentante dell'Autorità di Gestione del Programma, Avv. Davide Marcianò.
Marcianò ha esposto gli step che si susseguiranno per l'attuazione delle attività di progetto, in conformità alle norme UE, e ha descritto obiettivi e attività di ciascun partner.

Obiettivo principale del progetto è migliorare l’utilizzo delle risorse disponibili – sia umane che tecnologiche – e di accrescere la prontezza operativa dei partner coinvolti: Albania, Regione Puglia, Regione Molise e Montenegro per fronteggiare al meglio le sfide poste dai cambiamenti climatici, con particolare riguardo a scarsità idrica ed eventi estremi.

Il terzo appuntamento del Comitato direttivo è stato fissato in Puglia, nell’aprile 2025.