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MESSAGGERO VENETO. Sui Patti Finanziari

Il quotidiano, MessaggeroVeneto del 27 maggio 2020, pubblica l‘articolo "Sui patti finanziari" nel quale a proposito del residuo fiscale vengono citati i dati dei Conti Pubblici Territoriali. L'autore, in particolare, osserva che … "stando ai dati dei Conti pubblici territoriali analizzati dalla Banca d'Italia e riferendoci al periodo 2015-2017, tutto compreso, cioè spesa degli enti nazionali, regionali e locali, lo Stato ha speso circa €18mld (il 48% del nostro PIL è generato da spesa pubblica) più di quanto incassa, €17mld, tramite tasse e contributi di varia natura. Ampliando un po' l'arco temporale, ognuno di noi ha beneficiato dal 2013 al 2017 di circa €600 pro-capite in più all'anno in servizi o trasferimenti da Roma: un regalo di €730mln all'anno, €3,6mld in 5 anni. Non male se pensiamo che, per esempio, ogni veneto ha ceduto mediamente €2000 all'anno allo Stato centrale (2015-2017)".

Pubblicato il 01 giugno 2020