Il 22 e 23 febbraio 2024 a Bari si è tenuto il workshop “Digitalizzazione e innovazione nei programmi di prevenzione per la diagnosi precoce dei tumori” organizzato da Regione Puglia e Osservatorio nazionale screening. All'evento hanno partecipato Dirigenti del Ministero della Salute, Regioni e Aziende sanitarie, Comitato interregionale Prevenzione, società scientifiche riunite nella Faso e fornitori.

Il tema degli screening oncologici è stato affrontato in ogni aspetto: dalle sfide del Piano oncologico nazionale (PON) alla normativa sulla privacy, dei sistemi informativi e l’organizzazione alla comunicazione. Il punto di partenza è stato l’analisi dei risultati di una survey nazionale che ha consentito in queste settimane di profilare lo stato dell’arte della prevenzione oncologica in Italia. 
Nella giornata del 22 febbraio i gruppi di lavoro, divisi in tre tavoli, hanno discusso portando alla luce elementi critici e opportunità; la seconda giornata, invece, è stata l’occasione per condividere esperienze, competenze e case histories. Tra gli interventi, anche quelli di Silvia Stefanelli, esperta di GDPR, Serena Battilomo, dirigente informatica-statistica del Ministero della salute, e sempre dal Ministero Daniela Galeone per l’illustrazione del PON. La moderazione è stata affidata a Massimo Mangia.

Durante i lavori è emerso che la relazione è un aspetto imprescindibile dell’innovazione: la relazione tra esperti del settore a livello territoriale, la relazione tra responsabili e fornitori esterni, la relazione tra Enti e utenti. È su di essa che si fonda il progresso, e non c’è progresso senza equità: la relazione consente di recepire i bisogni della popolazione, compreso il target hard to reach, e permette alle persone di acquisire consapevolezza e partecipare con sempre maggiore consenso ai programmi di prevenzione. 

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