IPRES. Fabbisogni occupazionali in Puglia. Anni 2022 e 2025
L'Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali (IPRES) pubblica per l’Osservatorio del Mercato del Lavoro Puglia il report “Fabbisogni occupazionali in Puglia: analisi per macrosettori, classi di età, gruppi professionali e difficoltà di reperimento. Confronto primi tre trimestri (anni 2022 e 2025) e previsioni pluriennali dei fabbisogni professionali (2025-2029)”, in cui si analizzano i dati sulle previsioni di entrate in Puglia pubblicati nelle rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior, realizzate da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
In Puglia i dati mensili relativi alle previsioni di ingresso di lavoratori nel periodo gennaio – settembre 2025 sono tutti maggiori dei valori osservati nello stesso periodo del 2022. La serie storica del 2025 presenta un picco a luglio, con un valore pari a circa 45.000 unità, che è significativamente maggiore del picco rilevato a giugno 2022, pari a circa 35.000 unità. Su base trimestrale, si osserva una crescita continua nel 2025 rispetto al 2022, con la variazione percentuale più alta nel III trimestre, pari al 42,5% (2022: 72.930 unità; 2025: 103.930 unità).
Per quanto riguarda il quinquennio 2025-2029, “il fabbisogno occupazionale totale si attesta sulle 213.400 unità, un dato leggermente inferiore rispetto alle previsioni quinquennali precedenti (2024-2028), con una riduzione stimata di 5.200 posti di lavoro”. I macrosettori economici con i valori di fabbisogno più alti sono i Servizi alle persone (55.600 unità) e i Servizi alle imprese (40.100 unità), mentre l’Industria manifatturiera (+2.700 unità), i Servizi generali della pubblica amministrazione e assicurazione sociale obbligatoria (+1.900 unità) e i Servizi alle imprese (+100 unità) sono gli unici settori segnati da una crescita della domanda.
Per approfondimenti si può consultare la fonte.


Pubblicato il 11 dicembre 2025