Avviso di manifestazione d’interesse per co-progettazione e gestione di interventi d’innovazione sociale cittadini di paesi terzi vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo nella provincia di Foggia

Quando partecipare

dal 07 aprile 2021
al 07 maggio 2021 - 12:30

Co-progettazione e gestione di interventi d’innovazione sociale per l’integrazione culturale, sociale, occupazionale ed abitativa dei cittadini di paesi terzi vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo nella provincia di Foggia.

Risultati
Promuovere la prevenzione, il contrasto e l’emersione delle situazioni di grave sfruttamento lavorativo.

Beneficiari
Ai sensi dell’art. 4 del Dlgs n. 117/2017 ed ai fini della maggiore integrazione possibile tra i rappresentanti del Terzo Settore, possono presentare una proposta progettuale preliminare tutti i soggetti del terzo settore così come definiti al suddetto articolo, in forma singola, costituiti o che si impegnano a costituirsi in ATS (si ritiene ammissibile l’inserimento in ATS anche di organismi senza fini di lucro non riconducibili al precedente art. 4, purché in misura non prevalente e meramente strumentale al perseguimento delle finalità progettuali) ed i loro Consorzi.

Requisiti

  • Requisiti di ordine generale: assenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80, del Decreto legislativo n. 50 del 18/04/2016 e non trovarsi in altra situazione che possa determinare l'esclusione dalla presente selezione e/o l'incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione. Detto requisito dovrà essere posseduto da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento o consorzio stesso.

Il possesso dei requisiti di cui sopra viene dichiarato dal concorrente ai sensi del D.P.R.  445/2000 con le modalità ivi indicate utilizzando, preferibilmente, l’apposito modello di Domanda allegato al presente avviso a formarne parte integrante e sostanziale.

  • Requisiti d’idoneità professionale: iscrizione (per i soggetti tenuti per legge) al competente Albo e/o Registro richiesto in relazione alla propria natura giuridica. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, detto requisito dovrà essere posseduto da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento o consorzio per l’attività di sua competenza.
  • Requisiti di capacità economico-finanziaria: i partecipanti devono dimostrare la propria capacità economico-finanziaria mediante: un valore della produzione realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari dimostrabili non inferiore a € 290.000,00 cumulativamente, quale ammontare dei ricavi delle prestazioni di cui all'art. 2425 comma 1 lett. A) punto 1 c.c. ovvero riferimento contabile corrispondente, quale il fatturato o contributi ricevuti in caso di soggetti non tenuti alla predisposizione del bilancio di esercizio.

Detto requisito dovrà essere posseduto dal raggruppamento o consorzio nel suo complesso.

  • Requisiti di capacità tecnico-professionale: i partecipanti devono dimostrare la propria capacità tecnico-professionale mediante dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, attestante di aver svolto, con buon esito, negli ultimi cinque anni antecedenti la data di pubblicazione del presente avviso (2016-2020):
  1. attività analoghe a quelle oggetto della presente procedura di co-progettazione, in favore di soggetti pubblici e/o privati che abbiano fatturato un importo minimo di euro 200.000,00 complessivi;
  2. servizi d’inclusione attiva e di accoglienza in favore di soggetti migranti per un periodo, anche non continuativo, di almeno 12 mesi.

Il possesso di detti requisiti dev’essere dimostrato mediante la presentazione di un elenco indicante la specifica tipologia dei servizi svolti, l’importo, la durata e i destinatari pubblici e/o privati.

Detti requisiti devono essere posseduti dal raggruppamento o consorzio nel suo complesso.

Operazioni finanziabili

  • la concessione di contributi per il pagamento dei canoni di locazione a sostegno di soluzioni alloggiative autonome;
  • la sperimentazione di soluzioni abitative autonome o condivise, sul modello ad esempio di “Housing First”, basato sull’opportunità di entrare in una casa autonoma, godendo di un’attività di accompagnamento e di supporto iniziale che abbia l’obiettivo finale dell’autonomia sociale ed economica di destinatari inseriti in specifici percorsi individualizzati di accompagnamento all’autonomia;
  • l’allestimento di spazi adeguati alla gestione delle quarantene, oggi indispensabili per contenere l’impatto della pandemia sulla salute dei destinatari, nonché servizi di accoglienza di natura transitoria per ulteriori situazioni emergenziali;
  • la gestione di percorsi individualizzati e di gruppo per l’accompagnamento al sistema integrato dei servizi territoriali e per la gestione di interventi di politica attiva del lavoro, finalizzati a promuovere l’emersione dalle situazioni di sfruttamento e promuovere l’inserimento sociale e occupazionale dei destinatari in una prospettiva d’inclusione attiva. 
  • Tali dispositivi potranno essere attivati attraverso l’erogazione diretta di servizi ai destinatari, ovvero attraverso l’attivazione di specifici punti di accesso e mediazione al sistema delle prestazioni territorialmente disponibili. Vista la specificità del territorio, si prevede anche l’opportunità di strutturare percorsi di formazione ed orientamento per gruppi di destinatari, finalizzati ad accrescere le opportunità di ricerca attiva del lavoro e promuovere l’autoimprenditorialità.

Modalità finanziamento

  • anticipo di un importo pari al 40% del finanziamento accordato, a seguito di comunicazione dell’affidatario indicante l’effettivo avvio delle attività indicate nel piano di lavoro approvato dall'Amministrazione;
  • successive tranche di finanziamento con cadenza trimestrale solare previa presentazione, da parte dell’affidatario, dei report attestanti l'attività svolta, che dovranno essere oggetto di approvazione da parte dell'Amministrazione, e delle relative domande di rimborso, complete della documentazione di rendicontazione delle spese/attività; l’importo totale di tali ulteriori tranche di finanziamento non potrà in ogni caso superare il 50% del contributo assegnato che, sommato al 40% dell’anticipo, consentirà di ricevere in corso d’opera un importo non superiore al 90% del contributo complessivo previsto;
  • il saldo finale verrà corrisposto a conclusione delle attività e dietro presentazione della domanda di rimborso finale, completa di rendicontazione finale delle spese e di relazione finale sulle attività realizzate.

Per partecipare alla presente procedura, i soggetti interessati dovranno far pervenire la propria proposta-offerta di co-progettazione e relativa documentazione, entro le ore 12.30 del giorno 07/05/2021, a pena di esclusione dalla procedura, al seguente indirizzo pec: sic.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it

Responsabile del procedimento:
Francesco Nicotri
f.nicotri@regione.puglia.it

Pubblicato il 08 aprile 2021