Con Deliberazione della Giunta Regionale del 30 ottobre è stato istituito il “Centro di Competenza regionale sull’Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione”.

Il Centro, sotto il coordinamento del RTD regionale e individuato presso l’Ufficio di quest’ultimo,  si occuperà, attraverso un Comitato Tecnico che coinvolgerà, tramite appositi accordi, anche le Università del territorio e l’Agenzia per l’Italia Digitale, di: 

1. indagare, analizzare, comprendere, monitorare e valutare tutte le implicazioni (etiche,

normative, infrastrutturali, economiche) e la sostenibilità di applicazioni, sistemi, strumenti e

soluzioni di intelligenza artificiale nella Pubblica Amministrazione regionale,

2. sperimentare l’utilizzo di applicazioni, sistemi, strumenti e soluzioni di intelligenza artificiale in ambito regionale, all’interno di processi e sistemi dell’Ente, coinvolgendo, allo scopo, anche la Rete degli RTD delle Agenzie e delle in house regionali.

Come si è visto negli ultimi anni, il tema dell’Intelligenza Artificiale è diventato sempre più centrale nel dibattito pubblico: Il Parlamento Europeo, lo scorso 14 giugno, ha preso atto della crescente diffusione delle tecnologie basate sull’IA e ha espresso parere positivo  sull'AI Act, con lo scopo di introdurre una regolamentazione per garantire che lo sviluppo e l'utilizzo dell'IA in Europa siano pienamente conformi ai principi e ai valori dell'Unione Europea. Questi principi includono il controllo umano, la sicurezza, la privacy, la trasparenza, la non discriminazione e il benessere sociale e ambientale. 

Anche l’Italia, in linea con l’interesse dell’UE al tema, con il Programma Strategico “Intelligenza Artificiale” e la costituzione di un gruppo di lavoro permanente ha avviato azioni

sull’intelligenza artificiale: in particolare, è stato evidenziato l’obiettivo degli interventi sulla Pubblica Amministrazione, volti alla creazione di infrastrutture dati sicure per l’utilizzo dei big data pubblici, alla semplificazione e personalizzazione dell’offerta dei servizi pubblici e all’innovazione delle amministrazioni.

In quest’ottica, Regione Puglia intende offrire, attraverso il Centro, un punto di confronto e di individuazione di prospettive - e possibili soluzioni - basate sull’intelligenza artificiale, da rendere sistemiche a beneficio dell’intero apparato amministrativo.