L’Unità Operativa di screening mammografico dell’Ospedale "Di Venere" di Bari si è dotata di una nuovo strumento per eseguire indagini in 3d e facilitare la diagnosi precoce e il trattamento del tumore al seno.

Il macchinario

Il moderno mammografo permette di realizzare esami più precisi, nei casi di lesioni sospette, ma anche più veloci, riducendo drasticamente le liste di attesa per le pazienti.

La biopsia stereotassica con guida mammografica tridimensionale consiste in un prelievo, poco invasivo, di frammenti mammari che viene eseguito nelle donne con test di screening dal risultato incerto e che permette al medico di individuare lesioni anche di 2 millimetri e di capire la tipologia di micro calcificazione.

L’esame dura circa venti minuti ed è considerato al pari di un intervento ambulatoriale per il quale non serve il ricovero.