Malattie rare, somministrato al Giovanni XXIII un farmaco innovativo per la Sindrome emolitico-uremica atipica

All’ospedale Giovanni XXIII di Bari è stato somministrato un farmaco innovativo per il trattamento della Sindrome emolitico-uremica atipica (SEUa). È il Ravulizumab, medicinale di recente introduzione, che ha il grande vantaggio di richiedere una somministrazione ogni 2 mesi anziché ogni 2 settimane, come avveniva con la precedente terapia.

La Sindrome Emolitico Uremica Atipica (SEUa) è una malattia rara che colpisce i piccoli vasi sanguigni nei reni e in altre parti del corpo. È diversa dalla forma più comune della malattia, spesso causata da infezioni batteriche.

La nuova terapia avviata nel reparto di nefrologia pediatrica consente un netto miglioramento della qualità di vita di pazienti e famiglie, riducendo accessi ospedalieri, evitando le assenze scolastiche e dal lavoro da parte di chi presta assistenza.

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Pubblicato il 07 giugno 2024