Covid, aggiornamento delle indicazioni per l'accesso nelle strutture ospedaliere

Tenendo conto dell’attuale livello di circolazione del virus SARS-CoV-2 e delle sue varianti, sono state aggiornate le linee guida per l’accesso in sicurezza alle strutture ospedaliere delle persone destinate al ricovero.

Persone da ricoverare

Prima dell’accesso in ospedale è previsto un tampone molecolare o antigenico rapido di terza generazione, tranne nei casi di oggettiva impossibilità dovuta all'urgenza.

La persona asintomatica che risulta guarita da Covid da meno di 120 giorni non deve essere sottoposta al test e può accedere direttamente al ricovero.
Se, invece, è guarita da più di 120 giorni o non ha mai contratto l’infezione si sottopone a un test antigenico rapido o molecolare; per i ricoveri in elezione, l’accertamento può essere eseguito nelle 72 ore precedenti l’accesso nella struttura.

Ai soggetti sintomatici con sintomi respiratori riconducibili all’infezione da SARS-CoV-2 deve essere eseguito un test antigenico o molecolare.
In caso di esito negativo o inadeguato al test antigenico rapido deve essere eseguito un test molecolare.
In caso di esito positivo, la struttura gestirà il caso confermato.

Accompagnatori

Possono accedere anche gli accompagnatori di pazienti non positivi al Covid, presentando Green pass base. La Certificazione verde non è necessaria per chi accompagna persone con disabilità grave (legge 104/1992 art. 3 comma 3).

Pubblicato il 06 giugno 2022