Si chiude a Taranto il tour di presentazione dell’Avviso Minipia

Delli Noci: “importante che la sfida dell’innovazione, che è alla base di questo avviso, sia colta e affrontata a Taranto”

 

Il tour regionale di presentazione dell’Avviso MiniPia - il nuovo strumento della Programmazione 2021-2027 che integra la misura del Pia con l’impianto procedurale del Titolo II - si chiude oggi a Taranto dopo aver toccato le città di Lecce, Bari, Foggia e Brindisi.

“La strumentazione della passata programmazione regionale - ha commentato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci - è stata particolarmente inclusiva, pensata cioè per agevolare gli investimenti delle diverse realtà, dalle startup ai grandi player internazionali. Con questi nuovi avvisi della nuova programmazione, dai Minipia ai Pia turismo a quelli che pubblicheremo, intendiamo fare un passo ulteriore, puntando sui temi del futuro come l’innovazione, la sostenibilità, la transizione energetica e digitale, qualificazione delle competenze. Per innovazione, non intendiamo esclusivamente innovazione tecnologica ma innovazione dei processi che possa consentire  alle piccolissime e piccole imprese di fare un salto di qualità e di competere sui mercati”. 

“Incontri come questo - ha concluso Delli Noci - che continueremo a fare in tutti i comuni che ce lo chiederanno, hanno l’obiettivo di fare chiarezza e di promuovere misure pensate per consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale”.

L’avviso Minipia sostiene gli investimenti finalizzati a modernizzare metodi produttivi e di erogazione dei servizi, a migliorare il trasferimento di conoscenze, ad identificare gli usi più efficaci delle tecnologie e dotare la forza lavoro di adeguate competenze evolute e in linea con i nuovi modelli di business. Favorisce inoltre l’implementazione di processi sostenibili e di economia circolare, in ottica di un migliore e più razionale utilizzo delle risorse, dove il know-how digitale è fondamentale per consentire alle imprese di rimanere competitive.

All’incontro hanno preso parte l’assessore allo Sviluppo economico, il consigliere del Presidente Emiliano Cosimo Borraccino e  il direttore generale di Puglia Sviluppo, Antonio De Vito.

Come funzionano i MiniPia

I MiniPia, Pacchetti Integrati di Agevolazione, si rivolgono a micro e piccole imprese, nonché ai liberi professionisti, con l’obiettivo di agevolare programmi integrati di investimenti produttivi e di innovazione, di qualificazione del personale oltre che favorire l’acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di internazionalizzazione e di partecipazione a fiere.

Potranno essere agevolati investimenti produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati a temi quali la digitalizzazione, l’efficientamento energetico e l’ecosostenibilità che devono essere integrati con progetti di innovazione tecnologica, organizzativa e gestionale delle imprese.

I programmi di investimento dei MiniPia dovranno avere un importo complessivo ammissibile compreso tra 30mila e 5 milioni di euro.

I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del progetto integrato.

Gli investimenti per l'innovazione dei processi e dell’organizzazione e quelli per l’innovazione non possono superare 1 milione euro; gli investimenti per la formazione non possono eccedere 500mila euro; quelli per la tutela dell’ambiente non possono superare 3 milioni di euro. Le spese per servizi di consulenza, inclusa l’internazionalizzazione, e le spese per la partecipazione alle fiere non possono essere superiori a 500 mila euro.

Gli interventi da agevolare sono selezionati con procedura valutativa a sportello.  Le domande devono essere inoltrate unicamente in via telematica a partire dal 29 febbraio attraverso la procedura on line “Pacchetti Integrati di Agevolazione”, mediante la registrazione e la compilazione di quanto previsto sulla piattaforma PugliaSemplice, disponibile al link https://pugliasemplice.sistema.puglia.it/

Pubblicato il 05 aprile 2024