Prosegue la sperimentazione del Sistema IT Alert in Puglia: 19 dicembre, ore 12 – Incidente rilevante a stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso, nel territorio compreso in un raggio di 2 km dall’impianto LyondellBasell di Brindisi

Dopo la fase di test tecnologici che si è conclusa lo scorso 13 ottobre, coinvolgendo tutte le Regioni e Province autonome italiane, prosegue la sperimentazione di IT-alert da parte del Dipartimento nazionale della Protezione civile. Il 19 e il 20 dicembre cinque regioni (Puglia, Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Sardegna) saranno interessate da test su due rischi specifici: collasso di una grande diga e incidente rilevante in stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso. Secondo la Direttiva del 7 febbraio 2023 se la sperimentazione verrà completata con esito positivo, il sistema IT-alert potrà diventare operativo ed essere impiegato per diverse tipologie di rischio.

La Puglia sarà interessata dal nuovo test sperimentale martedì 19 dicembre alle ore 12, quando verrà simulato un incidente rilevante a stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso, nel territorio compreso in un raggio di 2 km dallo Stabilimento LyondellBasell di Brindisi. Tutti i cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nell’area target riceveranno il seguente messaggio di test:
TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST

Cliccando sul link al sito di IT-alert, dall’homepage si accederà a una pagina di approfondimento dove sarà possibile visionare il testo del messaggio che i cittadini riceverebbero in caso di pericolo reale per quel determinato rischio e le informazioni sul caso specifico. Inoltre sulla home page e nella pagina di approfondimento sarà presente il link al questionario che, come per i precedenti test, tutti coloro che si troveranno nei territori coinvolti saranno invitati a compilare per contribuire a implementare il sistema. Coloro che, pur trovandosi nell’area interessata dal test, non dovessero ricevere alcuna notifica di IT-alert, potranno compilarlo ugualmente per segnalare tale mancanza.

Per maggiori informazioni clicca qui

 

Dichiarazione Nicola Lopane, direttore del Dipartimento regionale di Protezione civile

http://rpu.gl/B7cgi

 

Pubblicato il 15 dicembre 2023