Borse di studio per studenti di scuola superiore di secondo grado: al via le domande

Ripartono i due Avvisi regionali che per l’anno scolastico 2022/2023 prevedono contributi sotto forma di borse di studio del valore medio di € 200,00 per le studentesse e gli studenti pugliesi delle scuole superiori di secondo grado,  appartenenti alle famiglie  a basso reddito.  Importante novità introdotta  a partire da quest’anno, per entrambe le misure, è l’innalzamento della soglia ISEE a € 14.000 per le famiglie numerose con 3 o più figli; si tratta di un avanzamento notevole che estenderà ancora di più la platea dei beneficiari che fino ad ora erano rimasti esclusi dal contributo regionale.
Il primo Avviso, con una copertura finanziaria di € 3.800.000 a valere sulle risorse regionali del FSE del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020, prevede l’erogazione di borse di studio per le studentesse e gli studenti iscritti e frequentanti le classi di III, IV, V e VI di un istituto di scuola secondaria di secondo grado della Puglia, nell’anno scolastico 2022/2023.
Il secondo Avviso con una copertura finanziaria pari a  € 3.007.753,90, a valere su risorse ministeriali del Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio, prevede l’erogazione  di borse di studio per le studentesse e gli studenti iscritti e frequentanti le classi di I e II di un istituto di scuola secondaria di secondo grado della Puglia, nell’anno scolastico 2022/2023, la cui erogazione viene di anno in anno stabilita direttamente dal Ministero dell’istruzione e del merito.
Per entrambi il requisito di accesso è l’appartenenza a nuclei familiari aventi Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a € 10.632,94, elevando tale limite a € 14.000,00 nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli.
Possono presentare istanza di accesso al beneficio della borsa di studio le studentesse e gli studenti o, qualora minori, chi ne esercita la responsabilità genitoriale o la tutela/curatela.
Le domande per la concessione delle borse di studio dovranno essere trasmesse solo ed esclusivamente online attraverso la piattaforma https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/ dalle ore 12:00 del 29/05/2023, fino alle ore 12:00 del 30/06/2023.
Si precisa che le erogazioni delle borse di studio regionali della precedente annualità (a.s. 2021/2022) ovvero destinate alle studentesse e agli studenti del III, IV, V anno di un istituto di scuola secondaria di secondo grado della Puglia, sono in corso pur se la grande mole di richieste ha comportato un rallentamento  delle attività.
Per le  borse di studio per le studentesse e per gli studenti del  I e II anno, sempre riferite al precedente anno scolastico, gli uffici regionali sono in attesa di indicazioni da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito riguardo ai tempi e alle modalità.
Tutti i beneficiari di entrambe le misure riferite all’a.s. 2021/2022 riceveranno il contributo previsto.
“Si tratta di due interventi estremamente importanti  finalizzati  al contrasto della dispersione e dell’abbandono scolastico e quindi all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, attraverso il sostegno alle spese necessarie per la frequenza scolastica” ha commentato l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, che aggiunge “ogni anno riceviamo un numero di richieste impressionante, sintomo che abbiamo intercettato un bisogno concreto dei nostri ragazzi e delle loro famiglie in condizioni di difficoltà. Tanto che abbiamo deciso di innalzare la soglia ISEE per gli studenti provenienti da famiglie numerose che hanno tre o più figli a € 14.000; un segnale importante che testimonia la grande importanza che riveste per noi il diritto allo studio. A questi ragazzi e alle loro  famiglie voglio dire che non siete soli, la Regione Puglia continuerà a garantirvi tutto il supporto necessario affinché tutte le studentesse e gli studenti pugliesi abbiano le stesse possibilità” ha concluso Leo.
Tutte le info sugli Avvisi sono disponibili su: https://www.studioinpuglia.regione.puglia.it/borse-di-studio-2022-2023

 

 

Pubblicato il 29 maggio 2023