Borraccino: domani riunione con il partenariato economico sociale per varare le misure messe in campo dalla regione per fronteggiare la crisi causata dall’epidemia in corso e sostenere attività economiche, pmi, lavoratori autonomi e partite iva.

L'assessore allo Sviluppo Economico, Mino Borraccino

È stata convocata per domani, venerdì 24 aprile alle ore 15.30, la riunione del Partenariato Economico-Sociale della Regione Puglia finalizzata a proseguire, in modalità video-conferenza, il confronto già avviato nel corso del precedente incontro (svoltosi la scorsa settimana) con l’obiettivo di fare il punto e definire gli strumenti proposti dal Governo regionale per fronteggiare le ricadute negative sul nostro sistema economico e produttivo causate dal diffondersi dell’epidemia da Covid-19.

Con la convocazione dell’incontro, inviata mercoledì scorso, abbiamo trasmesso a tutti i soggetti invitati al Tavolo (associazioni datoriali, organizzazioni di categoria, sindacati, Camere di Commercio, sistema degli enti locali, forum del Terzo Settore e rappresentanti dell’economia sociale) le prime proposte elaborate dalla Regione Puglia relative ai dispositivi riguardanti, fondamentalmente, due importanti misure varate dal Governo regionale sulle quali già c’era stata ampia condivisione nel corso della precedente riunione.

Mi riferisco in particolare:

- al nuovo “Titolo II - Emergenza COVID 19”, destinato a sostenere gli investimenti delle piccole e medie imprese di ogni settore produttivo con un contributo a fondo perduto in aggiunta alla copertura degli interessi, da destinare alle immediate necessità per fronteggiare la crisi e assicurare la più ampia ripresa delle attività economiche nella cosiddetta “fase 2”;

- al nuovo "Microprestito Emergenza COVID 19" - rivolto a tutte le micro-imprese, ai titolari di partita IVA, ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti, finalizzato a concedere prestiti a tasso zero, erogati direttamente dalla Regione Puglia tramite la società in house “Puglia Sviluppo”, con procedure semplificate e da restituire in 6 anni (con un preammortamento nei primi 12 mesi), finalizzati a ricostituire la liquidità necessaria a sostenere la ripresa.

Il nostro auspicio è quello di ottenere domani, dal PES, il via libera agli strumenti proposti e alle bozze di lavoro già predisposte e sottoposte alla valutazione di tutti, al fine di poter, poi, approvare e pubblicare, in brevissimo tempo, gli Avvisi, in modo da consentire immediatamente dopo l’invio delle domande da parte dei destinatari delle misure e dispiegare, così, tutte le energie messe a disposizione dal Governo regionale, in piena sintonia con il Presidente Michele Emiliano, per sostenere il sistema economico e produttivo pugliese e per contribuire a mantenere i livelli occupazionali pre crisi da COVID,  con risorse complessive pari a circa 450 milioni di euro.

Come abbiamo sostenuto in molte circostanze in queste settimane, la Regione Puglia farà tutto quanto è nelle sue possibilità per dimostrare concretamente di stare al fianco di imprese, attività economiche, lavoratori autonomi, professionisti e partite IVA affinché possano affrontare con maggiore serenità le sfide difficili che questa emergenza sanitaria ci pone davanti, garantendo anche il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.

Pubblicato il 23 aprile 2020