Borraccino, Aggiornamento Microprestito e Titolo II

Borraccino, Aggiornamento Microprestito e Titolo II

 

Riportiamo – spiega l’assessore Borraccino - l’aggiornamento alle ore 18 di ieri sera relativo ai bandi del Microprestito e del Titolo II.

Per il Microprestito relativamente alle 11.969 domande presentate, ricordiamo che il bando è terminato a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili, sono in istruttoria 5.509 domande con i seguenti esiti:

2.264 ammissibili, con 2.091 determine di concessione delle agevolazioni per € 47.081.670,58;

435 non ammissibili;

1.530 in attesa di integrazioni;

1.280 in attesa di esito della verifica di regolarità contributiva.

Il quadro per provincia è il seguente:

Bari 858  imprese ammesse per un importo complessivo di       €        20.396.493,83              

Bat  174 imprese ammesse per un importo complessivo di         €        3.961.345,38

Brindisi 191 imprese ammesse per un importo complessivo di         €       4.000.352,91

Foggia 351 imprese ammesse per un importo complessivo di         €        7.410.694,98

Lecce 332 imprese ammesse per un importo complessivo di         €        7.087.824,42

Taranto 185 imprese ammesse per un importo complessivo di         €        4.224.959,06

 

Al momento sono state effettuate 566 erogazioni  per € 13.179.433,13, in favore delle imprese che hanno restituito i contratti di agevolazione sottoscritti.

 

Anche sul Titolo II  capo 3 e capo 6 circolante, ancora aperto,  i volumi diventano importanti e attestano l'interesse delle imprese e degli istituti di credito.

Ad oggi, infatti, sono state presentate complessivamente 421 istanze complete di delibera ed erogazione del mutuo per complessivi 252 milioni di euro di nuova liquidità.

Queste istanze assorbono sovvenzioni da parte della Regione per circa 72 milioni di euro rispetto alla dotazione di 200 milioni di euro.

Rispondiamo in maniera celere ed efficace dunque, con le misure del Microprestito e del Titolo II, messe in campo dalla Regione, a supporto del sistema produttivo pugliese, per contrastare la crisi economica portata dalla pandemia del Covid.

Pubblicato il 16 luglio 2020