Interreg NEXT MED, a novembre 2023 il lancio della 1^ Call

L’Autorità di Gestione del Programma Interreg NEXT MED 2021-27, presso la Regione Autonoma della Sardegna, annuncia il lancio del primo invito a presentare proposte, per un finanziamento UE di 103.6 milioni di euro riservato alle sfide del Mediterraneo.

L’apertura dei termini di partecipazione al bando sono previsti entro metà novembre 2023, periodo a partire dal quale seguiranno una serie di eventi informativi ed altre attività in presenza nei territori dell’area di riferimento e online, rivolte alle organizzazioni interessate.

Si potranno, così, candidare progetti di cooperazione transnazionale volti a catalizzare trasformazioni positive, alimentare il progresso collettivo e incoraggiare lo sviluppo sostenibile e inclusivo in tutta l’area del Mediterraneo.

Seguendo l’ambizione generale di rendere la regione più intelligente e competitiva, più verde e resiliente ai cambiamenti climatici, più sociale e inclusiva e meglio governata, l’invito si concentra su temi cruciali. Tra questi, per esempio: il rafforzamento delle capacità di ricerca e innovazione, la promozione della crescita delle PMI, il progresso delle soluzioni legate alle energie rinnovabili, il rafforzamento delle misure di adattamento ai cambiamenti climatici, la promozione di opportunità educative, la garanzia dell’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità e il miglioramento dei processi di governance locale.

15 sono i paesi partecipanti al NEXT MED, con una copertura geografica del bando che si estende a oltre 90 territori di 7 paesi dell’UE ed 8 paesi partner: Cipro, Grecia, Francia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna e Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Palestina, Tunisia e Turchia. Ogni progetto, pertanto, dovrà essere presentato da un partenariato che rappresenti almeno 3 organizzazioni provenienti da 3 diversi paesi ammissibili, incluso almeno un paese partner mediterraneo. 

Al bando possono partecipare una vasta gamma di portatori di interessi, tra cui autorità pubbliche nazionali e regionali, comuni, organizzazioni no-profit/della società civile, università, enti di ricerca, aziende private ed altri enti indicati nelle Guidelines for Applicants.

A seconda del tipo di progetti previsti per questo primo bando – tematici, orientati ai giovani e di governance – il sostegno finanziario dell’UE varierà da 500.000 a 2,5 milioni di euro. Il contributo dell’UE non potrà ad ogni modo superare l’89% dei costi totali ammissibili delle iniziative e il cofinanziamento dovrà essere almeno pari all’11% dei costi totali ammissibili.

Approfondisci su EniCbcMed i documenti già diffusi dall’Autorità di gestione Interreg NEXT MED per comprendere le principali caratteristiche del bando e iniziare a sviluppare idee progettuali.


 

Pubblicato il 06 ottobre 2023