Capitalizzazione CLUSTER4GREEN, intervista al partner italiano

Focus sull’assistenza alle imprese, sullo sviluppo di eco-business model canvas e sulla creazione di alleanze nazionali per attrarre investimenti “green”. Così la capitalizzazione “Promoting innovative clusters and value chain of SMEs for sustainable development” (CLUSTER4GREEN) fa leva su best practice concrete e di impatto. Da un lato, infatti, ci sono le buone pratiche che riguardano l’economia circolare per le imprese; dall’altro, quelle con riferimento allo sviluppo locale dei paesi del Mediterraneo, rispetto a investimenti socialmente responsabili. 

Nel primo gruppo di buone pratiche – spiega Roberto Sandrini, Coordinatore del Progetto per il partner italiano ASSforSEO – rientra, fra le altre, l’iniziativa EMBRACE (Interreg MED 2014-2020) che ha sviluppato il set di materiali formativi per lo sviluppo degli eco-business model canvas, utilizzati anche nel progetto CLUSTER4GREEN per formare gli operatori giordani, libanesi, egiziani e tunisini. Nel secondo, facciamo riferimento in particolare alla piattaforma EDILE sviluppata da ANIMA”.

Quale impatto potrà avere la vostra esperienza ENI CBC MED in Italia?
Il progetto capitalizza esperienze progettuali passate e in corso e permette agli enti pubblici e privati, in particolare le aziende, di condividere contenuti e opportunità per sviluppare percorsi circolari all’interno delle aziende, con particolare riferimento a quelle che operano nel settore tessile e agro-food. L’Italia condividerà esperienze di supporto alle aziende del Mediterraneo e si creeranno opportunità di collaborazione. Dal punto di vista degli investimenti, poi, l’Italia condividerà proposte di linee guida per investimenti “giusti” e “verdi” e coordinerà il network di progetto che lavorerà su questo aspetto anche dopo la fine delle attività previste nella programmazione ENI CBC MED 14/20”.

Quali sinergie si sono create attraverso la capitalizzazione?
CLUSTER4GREEN capitalizza i seguenti progetti: TEX-med Alliance (con il quale condivide strumenti per la transizione “green” delle imprese del settore tessile), SMEs for SMARTCITIES (col quale condivide strumenti che supportano la transizione smart e green delle città e le imprese che operano nel settore). CIMED (strumenti tecnici e finanziari per la transizione verde delle imprese), EMBRACE (pacchetto formativo per aiutare le imprese a sviluppare nuovi modelli di business “eco”)”.

Casi pilota per la programmazione 2021-27?
Cluster4green sviluppa attività e assiste le imprese sul tema della “transizione verde”. In questo senso, metterà a disposizione i seguenti casi pilota: attività formative rivolte alle imprese sul tema dell’economia circolare e sviluppo di eco-business model (20 eco-business model sviluppati); attività di networking per creare alleanze nazionali in grado di adottare criteri “green” e socialmente responsabili nei riguardi degli investimenti alle imprese e allo sviluppo locale in generale”.

Consulta la scheda sintetica del progetto in lingua italiana. 

Pubblicato il 11 dicembre 2023