Avviso Pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse per la costituzione di un elenco di fornitori di spazi e servizi di coworking e di makerspace/fablab

L’intervento messo in campo con il presente Avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse è diretto alla costituzione di un Elenco di:
- soggetti fornitori di spazi e servizi di coworking, che offrono l’utilizzo di postazioni di lavoro, di spazi, servizi e attrezzature da lavoro comuni, domiciliazione postale e legale, fax service, spazio ristoro, l’uso di WIFi e fibra ottica, o altri ulteriori strumenti messi a disposizione dei fruitori;
- soggetti fornitori di spazi e servizi di Makerspace/FabLab per tali intendendosi le Officine-Laboratorio, aperte al pubblico ed equipaggiate con macchinari e attrezzature condivise per la fabbricazione digitale, dove i makers possano, con finalità imprenditoriali o meno, trasformare le loro idee in prototipi e prodotti, in una logica di scambio e condivisione con altri soggetti legati al mondo delle nuove tecnologie e dell’autoproduzione.
Chi può partecipare
Fatte salve le manifestazioni di interesse presentate prima dell’approvazione delle modifiche ed integrazioni del presente Avviso, possono proporre istanza di candidatura:
a) i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, risulteranno in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione nel Registro delle Imprese o essere associazioni iscritte all’Agenzia delle Entrate;
- prevedere l’attività di coworking fra quelle menzionate nell’atto costitutivo e/o statuto e/o prevedere l’attività di coworking nella visura camerale mediante l’indicazione del relativo codice ATECO;
- avere sede operativa, nella quale ospitare gli spazi/servizi di coworking nel territorio della Regione Puglia;
- essere dotati, all’interno dello spazio, di una apposita bacheca dedicata a dare visibilità ai “coworkers” attraverso schede contenenti i loro nominativi, le attività che svolgono e le relative competenze. In alternativa alla bacheca fisica (o in aggiunta ad essa), i soggetti proponenti potranno inserire le suddette informazioni in una specifica sezione del sito internet ufficiale dello spazio di coworking;
- dimostrare, se trattasi di imprese, di trovarsi in stato di regolare attività e non trovarsi in condizioni tali da risultare un’impresa in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2, punto 18) del Regolamento CE n. 651/2014 e ai sensi degli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUUE C 244 del 1° ottobre 2004) e, in particolare, non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- essere in regola con le prescrizioni normative in materia fiscale e contributiva, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché, nel caso di soggetti iscritti nel registro delle imprese, con le disposizioni normative che disciplinano l’esercizio delle attività commerciali.
b) i soggetti, che alla data di presentazione della domanda, risulteranno in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti nel registro delle imprese o essere associazioni iscritte all’Agenzia delle Entrate;
- prevedere tra le attività contemplate nell’atto costitutivo/statuto la gestione di un laboratorio Makerspace/Fablab e/o prevedere l’attività di makerspace/fablab nella visura camerale mediante l’indicazione del relativo codice ATECO;
- avere sede operativa, nella quale ospitare i laboratori Makerspace/Fablab dotati di strumenti e attrezzature per la progettazione e la fabbricazione digitale, nel territorio della Regione Puglia;
- essere dotati, all’interno dello spazio, di una apposita bacheca dedicata a dare visibilità ai “makers” attraverso schede contenenti i loro nominativi, le attività che svolgono e le rispettive competenze. In alternativa alla bacheca fisica (o in aggiunta ad essa), i soggetti proponenti potranno inserire le suddette informazioni in una specifica sezione del sito internet ufficiale del Makerspace/Fablab;
- dimostrare, se trattasi di imprese, di trovarsi in stato di regolare attività e non trovarsi in condizioni tali da risultare un’impresa in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2, punto 18) del Regolamento CE n. 651/2014 e ai sensi degli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUUE C 244 del 1° ottobre 2004) e, in particolare, non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
- essere in regola con le prescrizioni normative in materia fiscale e contributiva, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché, nel caso di soggetti iscritti nel registro delle imprese, con le disposizioni normative che disciplinano l’esercizio delle attività commerciali.
I soggetti suindicati possono indicare, in sede di presentazione della domanda, i nominativi (con relativi dati anagrafici e recapiti di contatto) delle persone che, nell’ambito dell’organizzazione, svolgono le funzioni (ove previste) di: founder, community manager e comunication manager.
Tutti i soggetti di cui alle lettere a) o b), per risultare idonei all’inserimento nell’Elenco “Coworking e Makerspace/Fablab”, dovranno inoltre attestare di avere la disponibilità di spazi/servizi aventi le seguenti caratteristiche:
- numero di postazioni lavorative destinate ai coworkers o ai “makers” non inferiori a 8, conformi alle prescrizioni in materia di accessibilità alle persone con disabilità e dotate di un sistema informativo comune con connettività a banda larga e/o wi-fi;
- aree comuni dedicate all’utilizzo di attrezzature e servizi di supporto (fax e stampanti condivisi), di sala riunioni e di spazi di ristoro, fruibili dai coworkers o dai “makers”;
- titolarità di un sito web che illustri le caratteristiche dello spazio, i servizi e le iniziative offerti, gli orari di apertura nonché le tariffe applicate;
Come presentare la domanda
- La candidatura dovrà essere trasmessa tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), con l’allegata documentazione descritta nel paragrafo D dell'Avviso Pubblico, all’indirizzo coworking@pec.rupar.puglia.it .
- L'email deve avere come oggetto “Sezione Promozione e Tutela del Lavoro – “Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per la costituzione di un Elenco di fornitori di spazi e servizi di Coworking e di Makerspace/Fablab”.
Pubblicato il 11 novembre 2020