La Giunta regionale di giovedì 17 settembre ha approvato il provvedimento con il quale ha incorporato nel proprio bilancio le risorse destinate ad indennizzare i danni da calamità da Xylella f. per gli anni 2016 e 2017. La somma complessiva che solo lo scorso 15 settembre è stata accreditata alla Regione Puglia è pari a 68,5 milioni di euro da distribuire in maniera quasi paritaria tra le due annualità.
Gli indennizzi saranno destinati alle imprese agricole che hanno dimostrato di aver subìto, a seguito della diffusione della batteriosi, un danno superiore al 30% della produzione vendibile (PLV). Le domande di aiuto sono state presentate agli sportelli aperti in 120 comuni del Salento ognuno dei quali ha segnalato di avere definitivamente terminato le verifiche di competenza. Sulla scorta del provvedimento odierno, le risorse potranno essere immediatamente trasferite ai comuni interessati, i quali procederanno alla liquidazione degli agricoltori.

Nella stessa seduta di Giunta è stato approvato un ulteriore provvedimento che dà il via libera agli aiuti ai caseifici che nei mesi di marzo ed aprile hanno continuato a raccogliere latte immagazzinandolo sotto forma di cagliata o di formaggi stagionati.
Si tratta di un impegno assunto in sede di concertazione con i rappresentanti del sistema produttivo regionale durante i momenti di maggiore crisi del comparto lattiero-caseario. In quel periodo il comparto ha dovuto confrontarsi con un drastico calo delle vendite di latticini e un forte tensione sui prezzi e sui ritiri di materia prime da parte dei caseifici. L’intervento si inserisce nel regime temporaneo di aiuto predisposto per il Covid-19 dall’Unione Europea e beneficia di un contributo di 800 mila euro interamente finanziati da bilancio regionale. Il contributo sarà rilasciato a quei caseifici che dimostreranno di aver remunerato il latte al giusto prezzo.