La partecipazione della Regione Puglia al FORUM PA 2025 si è aperta con un forte messaggio di impegno civile e responsabilità pubblica, con un focus sulle politiche per la legalità e l’antimafia sociale.

Durante la sessione di apertura, la Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale ha presentato l’intervento “Strategie e politiche di Regione Puglia sul contrasto non repressivo alle mafie”, tenuto da Annatonia Margiotta, responsabile degli interventi per la diffusione della legalità.

Nel suo intervento, Margiotta ha sottolineato il ruolo della legalità come leva trasversale di sviluppo, inclusione e rigenerazione sociale, illustrando le azioni messe in campo dalla Regione per il contrasto alle mafie. Politiche che non si limitano all’azione repressiva, ma investono sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Tra queste rientra l’avviso pubblico “Puglia Beni Comuni”, con il quale la Regione promuove progetti che restituiscono valore ai territori e sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione – anziani, giovani, immigrati, disabili, donne e minori vittime di violenza, destinando questi spazi rigenerati a co-housing e orti urbani, alloggi per l’autonomia abitativa, centri civici, coworking solidale e progetti pilota per soggetti fragili.

Un modello concreto di legalità generativa, che si inserisce nel tema guida di questa edizione del FORUM PA 2025: la costruzione di una Pubblica Amministrazione aumentata, capace di integrare persone, tecnologie avanzate e relazioni collaborative per affrontare le sfide del presente e del futuro.

Un impegno nel promuovere un modello di contrasto alle mafie fondato sul sostegno alle reti civili e sul riuso sociale dei beni confiscati che distingue la Regione Puglia a livello nazionale ed europeo – ha sottolineato l’assessora regionale alla Legalità e Antimafia sociale Viviana Matrangola.

Unica in Europa, la Regione ha destinato 11 milioni di euro a questo scopo nel programma operativo dei fondi strutturali. Sono previste, inoltre, nuove misure per enti locali e Terzo settore, oltre a un master estivo, in collaborazione con l’Università di Bari, per formare dipendenti pubblici e privati sulle sfide dell’antimafia sociale.

Con incontri, tavole rotonde e laboratori partecipativi che hanno dato spazio a buone pratiche, innovazione sociale e nuove forme di governance pubblica, la Puglia è stata tra le Regioni che meglio hanno incarnato il messaggio di cambiamento del FORUM PA 2025, confermandosi interprete di una PA che evolve insieme ai bisogni delle comunità.