Al via gli interventi sperimentali per l’attuazione del Piano famiglie

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 3 dicembre 2020 l’Avviso regionale per la “Manifestazione di interesse alla co-progettazione di interventi previsti dal Piano regionale delle politiche familiari (AD 1074/2020).

L’obiettivo è individuare soggetti partner altamente qualificati con i quali avviare una co-progettazione per realizzare un articolato intervento a valenza regionale che, partendo da un monitoraggio puntuale dell’esistente, possa accompagnare tutti i soggetti, pubblici e privati, e stakeholders coinvolti nell’erogazione di servizi a sostegno delle responsabilità genitoriali e della tutela dei minori, nell’attuazione di quanto delineato dal Piano regionale.

La manifestazione di interesse è destinata ai soggetti del terzo settore con esperienza almeno decennale in materia di servizi rivolti alle famiglie e ai minori.

Il Piano regionale delle politiche familiari, approvato con Del.G.R. n. 220/2020, è il risultato di un percorso partecipato avviato con la prima Conferenza Regionale sulla Famiglia, tenutasi a Bari il 22 e 23 Novembre 2018, e si articola su quattro macroaree tematiche:

-           il lavoro condizione fondamentale per la ripresa della natalità

-           le Famiglie quali risorse sociali ed educative

-           politiche fiscali ed economiche a sostegno delle Famiglie

-           famiglie e servizi di cura

Tra le priorità individuate nell’ambito della macroarea Famiglie: risorse socio-educative, con l’obiettivo di sostenere la genitorialità, sia in condizioni di rischio sia di normalità, e ridurre le povertà educative, è stato previsto il potenziamento e la qualificazione dei servizi attivi nell’ambito della tutela minori e del sostegno alle responsabilità genitoriali. In questo ambito di intervento, la Regione Puglia ha già impegnato risorse finanziarie per circa 6,6 milioni di euro in favore degli Ambiti territoriali e alle quali si aggiungono risorse statali del Fondo Intesa Famiglia per un importo complessivo di c.ca 2,3 milioni di euro per servizi e interventi da realizzarsi nei prossimi due anni e che integreranno quanto già attivo nei territori in attuazione degli obiettivi di servizio dei piani sociali di zona.

La manifestazione di interesse adottata, prima nel suo genere in questo settore, riconoscendo e valorizzando  il ruolo e la competenza che il terzo settore ha maturato in materia di servizi rivolti alle famiglie e ai minori, mira a definire un percorso di lavoro teso a qualificare gli interventi sull’intero territorio regionale, anche attraverso la realizzazione di percorsi formativi  e di supervisione professionale, in modo da rendere omogenei gli approcci e le metodologie, e per fornire strumenti puntuali di monitoraggio e valutazione dei servizi e degli interventi erogati.

Gli interventi oggetto della co-progettazione tendono a creare i presupposti per un percorso di “modellizzazione” e di “qualificazione” nell’ambito dell’erogazione di servizi e azioni in favore delle famiglie e dei minori, il cui esito consentirà alla Regione Puglia di portare il proprio contributo anche in sede nazionale, nell’ambito del progetto PON Inclusione 2014-2020 Progetto “Supporto per lo sviluppo dei Centri per la famiglia” del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che approderà alla predisposizione di Linee guida nazionali per la definizione di un modello unico di Centri per le famiglie.

La presentazione delle candidature, corredata di tutti gli allegati, dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 14 dicembre 2020, esclusivamente attraverso posta elettronica certificata all’indirizzo: politichefamiliari.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it, secondo le modalità contenute nell’Avviso.

In allegato Avviso e Modulistica in formato editabile.

Pubblicato il 04 dicembre 2020