Ufficio Statistico. Focus n.6 del 2024. Le Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) e l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Anni 2019-2023

L'Ufficio Statistico della Regione Puglia pubblica il Focus n. 6 del 2024 dal titolo "Le Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) e l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Anni 2019-2023", in cui vengono analizzati i dati dell'Osservatorio sulle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) e sull’ISEE dell'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), relativi agli anni 2019-2023.

Il valore dell'ISEE e le sue situazioni socioeconomiche che esso fotografa hanno un impatto significativo sull'accesso a prestazioni e servizi nelle diverse regioni italiane, con variazioni regionali e tendenze evidenti nel tempo. Durante il periodo considerato dal 2019 al 2023, si è osservato un aumento significativo nel numero di nuclei familiari che hanno presentato una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) a livello nazionale e in Puglia. L'ISEE medio nelle regioni è cresciuto leggermente nel tempo, mantenendo la caratteristica di essere più elevato nelle regioni del Centro-Nord rispetto a quelle del Sud. A ciò si associa una forte relazione inversa tra il valore dell'ISEE medio e l'indicatore di povertà relativa. Le regioni del Centro-Nord presentano bassi valori di povertà relativa e buoni valori di ISEE medio, mentre le regioni meridionali mostrano una situazione di elevata povertà e valori dell’ISEE medio inferiori. Si osserva un calo nel numero medio di componenti familiari nelle regioni italiane nel 2023 rispetto al 2022, con alcune distinzioni. In Puglia, la provincia BAT ha il più alto numero medio di componenti familiari nel 2023. L'analisi dei dati sull'ISEE attraverso il box plot ha evidenziato una maggiore variabilità dell'indicatore a livello nazionale rispetto alla Puglia e al Sud, con valori più bassi al Sud e con la Puglia che si colloca in una situazione migliore rispetto alle altre regioni meridionali.

Pubblicato il 10 gennaio 2025