Avviso A e D 2021 - Sostegno alla qualificazione e innovazione del sistema associativo sportivo

Quando partecipare

dal 29 luglio 2021
al 29 ottobre 2021

L’Avviso A e D - Sostegno alla qualificazione e innovazione del sistema associativo sportivo a livello regionale Anno 2021, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia (BURP) n. 97 del 29 luglio, mira a finanziare proposte progettuali e centri estivi sportivi che incentivano la pratica motoria e sportiva, in particolare delle persone in condizioni di svantaggio sociale ed economico, delle persone con disabilità, minori, donne, soggetti affetti da patologie croniche e tumorali, delle persone in sovrappeso e obese.

Le domande possono essere presentate per progetti/centri estivi sportivi le cui attività sono avviate tra il 15 giugno 2021 e il 29 ottobre 2021. L’attività progettuale non può avere una durata inferiore a due settimane e non superiore a sei mesi, pena la non ammissibilità a valutazione.

Chi può partecipare

Possono richiedere il contributo, per l’Avviso A e D, i seguenti soggetti con sede legale e operativa sul territorio regionale:

  • associazioni e società sportive dilettantistiche di cui all’articolo 90, comma 17, della l. 289/2002 e successive modificazioni purché regolarmente affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate, alle associazioni benemerite e agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e/o dal CIP e costituite con atto pubblico, scrittura privata autenticata o registrata;
  • enti morali che perseguono, in conformità alla normativa di settore, finalità educative, ricreative e sportive senza fini di lucro;
  • associazioni di promozione sociale, iscritte nel Registro regionale istituito con la L.R. 39/2007, aventi come attività prevalente quella sportiva da desumere dalla relazione sulle attività sociali svolte;
  • comitati/delegazioni regionali e provinciali delle Federazioni sportive, degli Enti di Promozione sportiva e delle Discipline sportive Associate, riconosciuti dal CONI e dal CIP;
  • Comuni.

Se chi richiede è beneficiario di altro Avviso finanziato con le precedenti Programmazioni regionali e precisamente Avviso A e D del PO 2018 e PO 2019, deve necessariamente aver inviato alla Sezione regionale la rendicontazione. Possono beneficiare del contributo i soggetti sopraindicati che risultino regolarmente iscritti nella sezione “Contributi economici” del portale istituzionale Puglia Sportiva.

Come partecipare

La procedura è a sportello. Le istanze possono essere presentate esclusivamente a mezzo Posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo servizio.sportpertutti@pec.rupar.puglia.it, dal 29 luglio fino al 29 ottobre utilizzando esclusivamente la modulistica regionale allegata e inoltrando tutta la documentazione richiesta all’art. 4 dell'Avviso, “Presentazione delle istanze”.

Entità del contributo

Il contributo ha un importo massimo di 7mila euro. Per l’ammissibilità, l’istanza progettuale deve raggiungere il punteggio minimo di 10 punti. Per i progetti/centri estivi sportivi i cui destinatari sono anche soggetti con disabilità sarà riconosciuta una premialità di ulteriori di 3mila euro. Pertanto, il contributo massimo concedibile è pari a 10mila euro.

È ammessa la presentazione di una sola istanza.

Modalità di concessione del contributo e istruttoria

L’istruttoria delle domande sarà effettuata dalla Sezione Amministrazione Finanza e Controllo in sanità – Sport per tutti del Dipartimento promozione della salute e del benessere animale. Il Dirigente della Sezione adotterà specifico provvedimento di attribuzione del contributo riconosciuto. L’istruttoria di ogni singola domanda sarà svolta entro 60 giorni dalla data di presentazione. Le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e sino ad esaurimento delle stesse. 

Ulteriori informazioni

La dotazione finanziaria ammonta a 1.050.000 euro Esercizio Finanziario 2021 così ripartita:

  • 200mila euro a favore di Comitati/Delegazioni regionali e provinciali delle Federazioni sportive, degli Enti di Promozione sportiva e delle Discipline sportive Associate, riconosciuti dal CONI e dal CIP;
  • 750mila euro a favore di Istituzioni Sociali private (Associazioni e società sportive dilettantistiche di cui all’articolo 90, comma 17, della l. 289/2002 e successive modificazioni purché regolarmente affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate, alle associazioni benemerite e agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI e/o dal CIP e costituite con atto pubblico, scrittura privata autenticata o registrata; Enti morali che perseguono, in conformità alla normativa di settore, finalità educative, ricreative e sportive senza fini di lucro; Associazioni di promozione sociale, iscritte nel Registro regionale istituito con la L.R. 39/2007, aventi come attività prevalente quella sportiva da desumere dalla relazione sulle attività sociali svolte);
  • 100mila euro per i Comuni.

Pubblicato il 30 luglio 2021