Regione ricerca mascherine chirurgiche e di comunita’ con un avviso pubblico

Mascherine chirurgiche

La Protezione civile regionale ha pubblicato oggi un avviso pubblico rivolto alle aziende di produzione per una manifestazione di  interesse per l’acquisto di mascherine per la prevenzione del contagio da Covid-19.

L’obiettivo è di stabilizzare la fornitura di materiale, attraverso procedure trasparenti e di evidenza pubblica, in modo da approvvigionarsi sul mercato nel più breve tempo possibile tramite le aziende che sul territorio dimostrassero di aver immediatamente disponibili le mascherine per lotti minimi di 50.000 l’uno.

Si stima un fabbisogno di approvvigionamento di 20 milioni di pezzi di mascherine chirurgiche e di 10 milioni di pezzi per mascherine di comunità.

L’acquisto delle mascherine sarà suddiviso per lotti minimi da 50.000 pezzi.

La Protezione civile cerca in particolare:  mascherine chirurgiche, ovvero dispositivi medici marcati CE utilizzabili in ambiente ospedaliero e in luoghi ove si presta assistenza a pazienti.

La Regione ricerca anche mascherine chirurgiche di tipo I, prodotte in deroga.

Inoltre si ricercano mascherine di comunità, che non sono dispositivi medici, né dispositivi di protezione individuale. Queste mascherine non potranno essere utilizzate in ambiente ospedaliero o assistenziale in quanto, non hanno i requisiti tecnici dei dispositivi medici e dei dispositivi di protezione individuale.

Gli operatori economici, che manifestino interesse attraverso la partecipazione all’avviso, si impegnano per il periodo di validità dell’ avviso a fornire - a valle delle successive procedure di selezione - le mascherine di comunità ad prezzo inferiore a 0,50 euro iva esclusa, garantendo la consegna tassativa di almeno un lotto di 50.000 pezzi entro 5 giorni dalla ricezione dell’ordine stesso, ovvero altro termine stabilito dalla stazione appaltante.

L’ avviso è finalizzato ad una indagine di mercato e non costituisce proposta contrattuale, non vincolando l’Amministrazione. Dall’avviso potranno attingere anche altre amministrazioni che avessero interesse.

Pubblicato il 28 maggio 2020