Centro di lavorazione e qualificazione biologica degli emocomponenti

A Triggiano il Centro di lavorazione e qualificazione biologica degli emocomponenti dell'Area Vasta di Bari sarà il centro unico per la lavorazione del sangue a servizio dell’intera provincia. Specializzato nelle diverse fasi di raccolta, qualificazione e lavorazione del sangue e nella successiva distribuzione degli emocomponenti prenderà in carico le lavorazioni oggi svolte dalle strutture trasfusionali degli Ospedali San Paolo (compresa Altamura), Di Venere e Policlinico di Bari, Monopoli – Putignano, Molfetta e del Miulli di Acquaviva delle Fonti, oltre all’attività di qualificazione biologica attualmente gestita dalla struttura trasfusionale del San Paolo.

In questo modo sarà centralizzato e razionalizzato l’intero sistema di raccolta e qualificazione del sangue del territorio, per migliorare la qualità e la distribuzione degli emocomponenti e gli standard di sicurezza dell’intera filiera.

Una struttura nuova per dare anche una risposta al crescente fabbisogno di sangue ed emocomponenti dovuto a diverse cause: invecchiamento della popolazione, trattamenti più intensivi in campo oncologico, incremento di trapianti d’organo, aumento di prestazioni complesse in termini di cure mediche e chirurgiche.

I numeri

Un volume annuo di almeno 50mila unità di sangue da trattare, da cui dopo la lavorazione e scomposizione nelle diverse componenti sono prodotti globuli rossi (emazie), destinati al trattamento di anemie croniche, trapianti e interventi chirurgici in elezione e d’urgenza negli ospedali del territorio, piastrine fondamentali per le terapie oncologiche e plasma per gli impieghi farmaceutici.

12 ore di attività giornaliera, 7 giorni su 7, 1300 metri quadri di superficie.

La spesa complessiva è di 1,3 milioni di euro (fondi FESR 2014-2020).

I tempi

I lavori durano 180 giorni, a partire da settembre 2022.

Il progetto

È prevista la riqualificazione del piano seminterrato e rialzato dell’Ala Nord del Presidio Integrato Francesca Fallacara, con ridefinizione degli spazi interni e degli impianti idrico e di scarico, elettrico, telefonico e trasmissione dati e impianti di condizionamento per i reparti.

Il Centro di lavorazione degli emocomponenti (CLE), realizzato al piano seminterrato, occupa una superficie di circa 550 metri quadri. Lo spazio è diviso in aree: accettazione di emocomponenti in arrivo dalle strutture trasfusionali, lavorazione e stoccaggio (con estrattori/scompositori, centrifughe, frigo-emoteche per emazie, congelatori per stoccaggio plasma, incubatori e agitatori per piastrine), distribuzione degli emocomponenti in base al fabbisogno delle strutture trasfusionali della rete. Nuovi anche i servizi per il personale, con la realizzazione di appositi spazi da destinare a spogliatoio, studi medici e servizi igienici.

Il Centro di Qualificazione Biologica (CQB) al piano Rialzato e occupa una superficie di circa 750 metri quadri. Oltre all’area di accettazione/validazione di emocomponenti in arrivo dalle strutture trasfusionali del territorio sono stati individuati spazi per le attività diagnostiche, in cui organizzare i reparti di pre-analitica, immunoematologia, sierologia, analisi molecolare con apposite aree per lo stoccaggio dei diversi componenti secondo le richieste condizioni termoigrometriche (temperatura, umidità e circolazione dell’aria). A servizio del personale, inoltre, sono previsti spogliatoio, studi medici, sala mensa e servizi igienici.
 
Il nuovo servizio di trasporto degli emocomponenti e dei campioni di sangue delle donazioni dalle strutture afferenti al Centro unico di lavorazione e qualificazione è garantito nel rispetto della normativa vigente attraverso l’utilizzo di automezzi dotati di vano separato, contenitori secondari e contenitori terziari a norma, sistemi per il monitoraggio delle temperature durante il trasporto. 

Nella nuova struttura è previsto anche anche il ritiro del plasma lavorato per il conferimento all’industria di lavorazione convenzionata con la Regione Puglia per la preparazione dei plasma derivati (albumina, immunoglobuline ecc.)  

Consulta il sito dell'ASL di Bari per conoscere attività, servizi, notizie e contatti.

Pubblicato il 21 settembre 2022