Stemma regionale

Il logo simbolo della Regione Puglia è stato elaborato dall’Ufficio Araldico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e adottato con Legge Regionale n. 28 dell’8 settembre 1988.

Dalla sua approvazione ha subito alcuni interventi di re-design dell’ulivo e un unico sostanziale cambiamento secondo quanto stabilito dalla Legge regionale n. 8/2011: i cinque punti verdi su fondo giallo dello scudo, rappresentativi delle cinque province pugliesi, sono diventati sei per includere la sesta provincia di Barletta Andria Trani.

Lo stemma della Regione Puglia è costituito da uno scudo sormontato da una corona dedicata a Federico II di Svevia. Il corpo centrale è costituito da un ottagono nel cui centro campeggia l'albero d'ulivo, simbolo della pace e fratellanza.

L'ottagono invece rappresenta Castel del Monte, costruzione di origine medievale che costituisce uno degli itinerari turistico-culturali più suggestivi della Regione.
I colori dominanti dello stemma sono l'oro, l'argento, il rosso e l'azzurro del mare.

L’identità visiva della Regione è basata su questo simbolo, patrimonio dell’intera comunità regionale e meritevole di tutela in ogni ambito applicativo.

È il segno che unisce e rappresenta popoli e culture diverse, nel quale i cittadini possono riconoscersi e riconoscere univocamente l’azione della Regione Puglia.

Questa complessità ha reso necessaria la diffusione di una versione ufficiale del logo regionale e la creazione di un manuale d’uso del sistema di identità visiva della Regione Puglia come regola a cui tutti i potenziali utilizzatori dovranno uniformarsi come atto dovuto verso la comunità regionale.