Il Dipartimento Protezione Civile e Gestione Emergenze della Regione Puglia e il Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell’Università di Bari Aldo Moro hanno stipulato un accordo nell’ambito del progetto transfrontaliero RESILIENCE, co-finanziato con fondi UE nell’ambito del Programma Interreg IPA South-Adriatic, per migliorare la resilienza rispetto ai cambiamenti climatici dei territori di Puglia, Molise, Montenegro e Albania. 

Con delibera n.926 del 07/07/2025 è stata autorizzata la stipula dell’accordo di collaborazione per potenziare la tutela e la valorizzazione ambientale. Grazie alla convenzione si vuole avviare un’azione pilota che migliori la gestione del rischio nelle aree interessate da incendi, attraverso l’uso di tecnologie contemporanee e innovative, funzionali al monitoraggio e al lancio di allarmi preventivi in caso di incendi boschivi, in particolare nelle aree ad alta pericolosità o già colpite dalle fiamme in passato.

Dando seguito a quanto iniziato nell’ambito del progetto TO BE READY, finanziato dal Programma INTERREG IPA CBC 2014-2020, per cui era stata incaricata di monitorare le conseguenze delle fiamme sulle superfici interessate da incendio a Gravina in Puglia, l’istituzione universitaria sarà coinvolta anche nel monitoraggio delle conseguenze delle fiamme sui territori, come ad esempio l’erosione del suolo e lo sviluppo della vegetazione. 

L’Università barese contribuirà, infine, alle attività di progetto attraverso la predisposizione dei dati per la creazione di un Geocatalogo condiviso tra i partner, e la partecipazione ai workshop e agli eventi di scambio previsti per condividere le strategie per la cooperazione in ambito di lotta agli incendi boschivi e ottimizzazione dell’uso dell’acqua per la prevenzione del rischio.